Gli unici a rimanere sorpresi, pochi in verità, sono stati coloro che già avevano riposto nell’armadio la bandiera rossonera pensando già alla prossima stagione. Invece il cuore, la grinta, la grande determinazione di Tomasello e compagni ancora una volta hanno avuto ragione.
Lo avevamo scritto in sede di presentazione che il Caffè Aiello Corigliano è formazione capace di qualsiasi impresa, perché ha quel potenziale tecnico per mettere sotto anche formazioni, quali il Vero Volley Monza, che alla vigilia veniva dato per superfavorito. Rispetto alla gara di domenica scorsa qui a Corigliano i rossoneri di coach Torchio mercoledì sera al Pala Iper di Monza hanno giocato come sanno fare e soprattutto hanno sbagliato poco. Eppure l’ennesimo tie breck (il terzo nelle ultime tre partite) ha messo a dura prova il sistema nervoso del team calabrese perché Fabroni e compagni avanti per due set a zero si sono fatti rimontare fino al 2-2 da un Monza che, nel frattempo, era riuscito a ritrovare l’ungherese Baroti autore di una prestazione maiuscola il quale ha preso per mano gli uomini di coach Del Federico, acchiappando per i capelli il quinto set. Ed è proprio nella frazione conclusiva che il Caffè Aiello riesce a far bene, quello che invece domenica scorsa non aveva funzionato a dovere, il servizio: 4 ace (due di Fabroni, uno di Van Garderen e uno di Tomasello) scavano solchi importanti che Monza riesce solo, tardivamente e parzialmente, a colmare con Botto, che restituisce il favore. Il tecnico dei lombardi a fine gara ha così commentato l’esito del confronto: “Nei primi due set abbiamo avuto un approccio sbagliato alla partita, ci è mancata la determinazione per chiudere il turno. Poi abbiamo riaperto la partita grazie al contributo di Baroti: è appena rientrato dopo l’infortunio, ma era pronto, è il giocatore che può fare la differenza”. Tanti muri e percentuali in attacco basse nei primi due parziali: “L’ho ripetuto spesso durante i time out, con questa squadra bisogna avere pazienza e rigiocare la palla sul muro piazzato, aspettare il momento migliore per mettere giù l’attacco”. Domenica si torna a Corigliano: “Dobbiamo ritrovare la grinta, sappiamo che il palazzetto è caldo e loro lì giocano al 110%: li abbiamo battuti due volte, possiamo farlo ancora”. Questa, invece, l’impressione del Ds rossonero Pino De Patto: “Mercoledì sera i nostri ragazzi hanno giocato una grande pallavolo per due set, mostrando tutta la crescita tecnica e tattica per la quale il gruppo sta lavorando duramente e con sacrifico sin dall’agosto scorso. A Monza è venuto fuori l’orgoglio di un gruppo che non vuole mollare la presa su questa competizione e lotta per allungare al massimo la presenza in questa fase playoff. E’ vero che poi il valore del nostro avversario s’è fatto sentire tutto nel quarto e nel quinto set, quando noi ci siamo un po’ disuniti, ma è altrettanto vero che nel tiebreak abbiamo mostrato i denti e questa volta siamo riusciti ad imporre il nostro gioco. Adesso pensiamo solo ad arrivare bene a Gara4, visto che abbiamo fatto tanti chilometri in pochissimi giorni per salire a Monza e poi rientrare in Calabria e abbiano anche necessità di riposare bene in vista di quella che sarà, gioco-forza, una partita per noi decisiva. Affronteremo la sfida di domenica – ha chiuso il dirigente rossonero – con la determinazione solita e con il massimo orgoglio di un gruppo che vuole ancora dare soddisfazioni ai propri meravigliosi supporters. Anzi, colgo l’occasione per ricordare a tutti che domenica alle ore 18 ci servirà tutto l’appoggio possibile proprio dagli spalti per sperare di competere con un team forte e quotato come Monza, per cui l’invito è quello di venire al Pala Corigliano a sostenerci».
Giacinto De Pasquale