Basta. Basta. Basta. E’ giunto il momento di finirla con le vacue parole, con le affermazioni fuori da ogni concreto riferimento con la realtà, con le sterili e inutili polemiche. Il periodo temporale attuale è uno dei più cupi che Corigliano, su più fonti, sta vivendo negli ultimi decenni. E questo perché è da anni ormai che non ha più una guida politico-istituzionale seria, capace e autorevole.
Questa città è ferma è prostrata, questa città non merita questo stato di cose, non merita di restare a terra ritorta su stessa, come se fosse un malato terminale con un destino già scritto. A tutto questo stato di grave crisi, di decadenza occorre porre un limite partendo proprio dagli uomini, da una scelta oculata, dal votare una persona seria, onesta, capace, che ami la nostra città davvero, col cuore, e non per scriverlo sui tabelloni pubblicitari, sui cartelli e gli spazi elettorali come sempre più spesso, ahimè, accade negli ultimi anni.
E qui, in questo luogo, non posso esimermi dal dire, che se c’è un sindaco che amato Corigliano col cuore, con i fatti, operando e non lesinando energie in nome di questo filiale rapporto con la città, è il Dott. Giuseppe Geraci. Guarda caso, la storia, i fatti, ci dicono che la nostra Città è rimasta ferma lì, a quell’ultimo atto amministrativo targato Geraci. Dopo il diluvio. Ecco allora che bisogna ri-partire dagli uomini, quelli veri, che hanno dimostrato di avere il carisma della concretezza, il fascino delle idee, la determinazione dell’agire, la trasparenza della propria persona.
Altro che le chiacchiere che qualche spirito maligno che si aleggia in questo blog, affermando tristi e desolanti mascalzonate, va “frottolando”.
Oggi è il momento, più che mai, della responsabilità. Bisogna partire dalle certezze, dagli uomini. E chi più dell’ex sindaco Geraci che conosce il territorio, che conosce i meccanismi istituzionali, che conosce la macchina comunale, che ha contezza di ciò che significa amministrare poiché l’ha già fatto, e l’ha fatto lasciando ricordi positivi e belli, può assurgere a questo importante ruolo di sindaco?!
Questa città oggi più di sempre ha bisogno di una guida politica, morale, comunitaria che sappia essere il riferimento di un intero Popolo, che traccia la strada da seguire per uscire da questo maledetto pantano in cui è stata trascinata da chi amministrato questo comune giusto per farlo, giusto per dire che faceva il sindaco.
E allora con questo intervento, mi unisco a quel grido di dolore, a quell’appello lanciato nei giorni dall’esimio avvocato Oranges affinché l’ex Sindaco Geraci scenda in campo, si candidi per il bene della città, perché questa città ha il bisogno dell’anima di una persona e un sindaco che la guidano verso orizzonti più chiari, definiti, più dignitosi.
Ermes