E’ ricoverato in gravissime condizioni presso il reparto di neurochirurgia dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza il giovane cittadino rumeno che ieri mattina è stato investito da un furgone a Cantinella. Chi ha assistito al tragico impatto è ancora scioccato per quei momenti terribili vissuti.
Erano le 7.45 di ieri mattina una famigliola rumena formata dal papà, dalla mamma e da una bambina in tenera età, si trovava ai margini swlla via Nazionale della popolosa frazione di Cantinella. Il capo famiglia, e questo è un aspetto che rende ancora più triste la vicenda, Yonica Rostas di 29 anni, era intento a fare la spola da un lato all’altro della strada per rovistare tra i cumuli di immondizia per cercare di trovare qualcosa da portare via. Yonicha, ci dicono alcuni testimoni, aveva fatto già alcuni viaggi da una parte all’altra della strada avendo trovato del materiale da portare via, ed è stato proprio nel mentre si apprestava ad attraversare la strana per l’ennesima volta che è sbucato un furgone, un Fiat Scudo condotto da M.C., 43 anni, abitante in località Fabrizio. L’impatto tra il furgone ed il povero Rostas è stato violentissimo tanto che il rumeno ha sfondato il parabrezza dello Scudo. Chi si trovava li si è subito reso conto della gravita dell’incidente, il guidatore dello Scudo si è subito fermato, anche lui si è dato da fare nel richiedere soccorso. Sul posto è giunta l’ambulanza del 118, subito il medico si è reso conto che Rostas era in pericolo di guida e che andata ricoverato presso la neurochirurgia di Cosenza, così è stato richiesto l’invio dell’elisoccorso che di lì a poco è atterrato proprio nei pressi del luogo dell’incidente ha caricato il rumeno trasportandolo verso il nosocomio bruzio. Come detto le condizione di Yonicha Rostas sono gravissime, anche perché come hanno riferito i medici si tratta di un paziente politraumatizzato ma soprattutto presenta seri problemi cerebrali. In questi casi prima delle 48 ore i medici non possono pronunciarsi. Per tornare ai tragici momenti successivi all’incidente, lasciamo solo immaginare il dramma vissuto dalla giovane compagna del rumeno che ha visto tutta la dinamica del sinistro. E sempre ieri mattina a Cantinella un altro fatto di cronaca ha tenuto con il fiato sospeso quella comunità. Infatti nella mattina si era diffusa la notizia di un ragazzo di 12 anni trovato esamine in casa dalla nonna. La donna in preda al panico ha invocato aiuto. Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 che ha caricato il giovane trasportandolo presso il locale ospedale. Per fortuna i medici, che lo hanno ricoverato nel reparto di pediatria, hanno potuto accertare che il ragazzo ha avuto una “crisi di assenza”, cioè ha perso conoscenza, ed ora stanno cercando di capire se tutto ciò può essere dipeso da una crisi epilettica o altro. Comunque il ragazzo adesso sta bene.
Giacinto De Pasquale