Dopo la prima tappa di Londra che ha consentito ad alunni e insegnanti della scuola primaria Amerise di confrontarsi con le attività dei partner europei , si svolge a Corigliano Calabro la seconda fase del progetto multilaterale Comenius. Il programma settoriale Comenius riguarda tutto l’arco dell’istruzione scolastica, dalla scuola dell’infanzia fino al termine degli studi secondari superiori: risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento di tutte le persone, gli istituti e le organizzazioni coinvolte in questo tipo di istruzione.
I suoi obiettivi spaziano dalla conoscenza e comprensione della diversità culturale e linguistica europea e del suo valore alla promozione delle competenze di base necessarie per la vita e le competenze necessarie ai fini dello sviluppo personale, dell’occupazione e della cittadinanza europea attiva.
Attività principale del progetto è la mobilità di alunni e personale della scuola. Cosi i nostri alunni che a Dicembre sono partiti per Londra, incontreranno i loro partner europei che avranno modo di conoscere il sistema scolastico italiano e i modelli di vita e di pensiero del nostro territorio.
La Dirigente Scolastica Susanna Capalbo sostiene che “La nostra città ha bisogno di un sogno per risollevarsi da un presente pigro e sonnolento. Attività come quelle promosse all’interno del progetto Comenius pongono i nostri ragazzi, le famiglie, i docenti nelle condizioni di guardare lontano, oltre i confini nazionali per importare buone pratiche di altri paesi della Comunità Europea. Promuoviamo questo progetto nell’Anno Europeo dei Cittadini ,nella consapevolezza che la presenza di docenti e dirigenti di ben 6 Nazioni europee possa contribuire ad aggiungere valore alla nostra proposta formativa e ad accrescere il potenziale di tutti in termini di cittadinanza attiva.
Il gruppo è costituito da 25 persone tra docenti e dirigenti provenienti da Turchia, Grecia, Polonia, Bulgaria, Romania, Inghilterra. Rimarrà nella nostra cittadina dal 21 al 24 Marzo e incontrerà la comunità educativa dell’Istituto Comprensivo Erodoto. Durante il loro soggiorno, sono previste attività didattiche e momenti in cui ogni Paese presenterà le proprie specificità.
Di particolare importanza è il coinvolgimento dei genitori delle classi interessate. Tutti impegnati nella preparazione di piatti tipici che i partner avranno modo di gustare nel corso del loro stage.
D’altra parte il nostro istituto non è la prima volta che si interessa di curvare la propria visione sulla base della dimensione europea dell’educazione.
A tale proposito non si puo’ non citare il progetto Etwinning che ha dato la possibilità alla nostra scuola di ottenere riconoscimenti internazionali, non ultimo quello di Lisbona della settimana scorsa. Cosi come all’Europa è stata rivolta la nostra attenzione quando per un intero anno scolastico i nostri alunni hanno avuto modo di interagire con un assistente Comenius di nazionalità danese che li ha posti nelle condizioni di conoscere il paese di provenienza.
Altro fiore all’occhiello che caratterizza la forte impronta europea di questa scuola è l’attenzione verso la certificazione delle competenze di Lingua Inglese e di Lingua Spagnola che coinvolge sia gli alunni che i docenti attraverso l’attivazione di esami del Centro Trinity , del Cambridge e del DELE (spagnolo). Cosi come con lo stesso obiettivo gli alunni vengono avviati alla patente europea del computer (ECDL) attraverso lo studio e l’esame di alcuni moduli di base che verranno poi completati negli altri ordini di scuola.
Tanto per dire e promuovere una scuola vuole fornire sin da adesso ai propri alunni un bagaglio di competenze che non possono sfuggire ad educatori che pur non dimenticando l’amore per la propria terra, sono consapevoli di quanto e come tutto questo debba favorire lo scambio e l’integrazione con le culture di tutti i popoli, in un’ottica che faccia sentire tutti cittadini dell’Europa e del mondo.”{jcomments off}