Mi auguro che il PD di Corigliano Calabro non cada nella trappola di giochi e giochini organizzati nella città e fuori di essa dai mestieranti che occupano alcuni partiti. Nelle ultime elezioni comunali, pur non ottenendola con il suo programma di Pulizia, Trasparenza e Qualità della vita, il PD e il suo candidato a sindaco Aldo Algieri hanno conseguito una vittoria morale contro il centrodestra che,
dopo il successo elettorale, ha realizzato solo un punto del suo programma: la consegna del Comune alla criminalità organizzata determinando così l’onta dello scioglimento del Consiglio Comunale che ha macchiato una città laboriosa e sana. Non si perda tempo, si valuti con serietà e convinzione di chiedere ad Aldo Algeri un atto di generosità verso la sua città e si conduca una campagna elettorale netta e chiara imperniata sui temi della moralizzazione, della trasparenza e del buon governo, coinvolgendo in questo processo tutte le energie vive della città fuori da “alchimie” inconcludenti. Se non saremo in grado di fare questo, o di individuare rapidamente un’analoga soluzione, rischiamo di riconsegnare la città di Corigliano alla peggiore destra d’Italia, e sarà una responsabilità di tutti noi e del PD di Corigliano.
On. Mario Maiolo