Il racconto del collaboratore di giustizia, Carmine Alfano, secondo il pm Vincenzo Luberto, riassume quanto dei fratelli Franco e Mario Straface sanno gli altri collaboratori. I due imprenditori, secondo il magistrato della Dda di Catanzaro, utilizzano la carica di intimidazione della cosca per aumentare il proprio portafogli clienti. In cambio assicurano alla cosca medesima una costante partecipazione agli utili.
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