Una trama per i cartoni di Hanna e Barbera:
L’Orso Yoghi , la mascotte del parco americano , si diverte a spaventare i turisti per rubargli i cestini del picnic insieme al piccolo Bubu, il fedele orsetto che lo aiuta nelle sue malefatte mentre il Ranger Smith si impegna a mantenere l’ordine nel parco.
Attualmente nel parco è un periodo di stasi, dove tutto è fermo e le giornate passano noiosamente, quindi il ranger Smith decide di invitare a pranzo Yoghi e Bubu. Anche il Ranger Smith attraversa un periodo di calma ,non per mancanza di lavoro, perché volendo potrebbe interessarsi della spazzatura, delle fogne intasate , delle strade piene di buche e di tanto altro,ma ormai sta completando il suo periodo di assegnazione al parco e forse sta sognando che tra poco sarà promosso di grado e cambierà sede. Per i tre è un momento storico e va fatta la foto di rito. Occorre farsi vedere felici e sorridenti in attesa che sia pronta la tavolata per mangiare. Yoghi non dimentica la sua passione per il cibo e davanti alla tavola comincia a sbavare : “Evviva Bubu! Siamo a casa del ranger Smith …. tra poco si mangia”. Il piccolo e timido orsetto Bubu risponde con la sua solita risata “He-he-he-he”. Tutti felici e contenti. E quei poveri alunni che, per fare numero, hanno avuto il permesso di assentarsi dalle lezioni, ed alcuni sono stati anche costretti ad arrivare a piedi ( per mancanza di scuolabus comunali) al luogo dell’incontro non ne capiscono il motivo. Anche in questa storia solo in pochi riescono a ridere,ma il guaio è che sono sempre gli stessi a ridere.