Il risultato ottenuto nella nostra città dalle varie componenti del centrosinistra certamente deve aprire una riflessione serena ma approfondita sulla situazione che si è venuta a creare. Preso atto che il risultato premia il M5S e che penalizza i partiti tradizionali, entrambe le coalizioni perdono più di 10 punti percentuale, tutti abbiamo concordato sull’idea di rinviare la presentazione delle candidature per le primarie in programma a fine Marzo.
Alla base di questa decisione vi è sia un ritardo organizzativo dovuto sia alla campagna politica stessa, sia la convinzione che, con serenità e chiarezza, vadano analizzati sia il voto coriglianese sia la possibilità di trovare soluzioni condivise da tutto lo schieramento.
La necessità di un dibattito sereno, la necessità di concederci qualche giorno per meglio capire le scelte da compiere, il che non significa assolutamente ne rottura ne altre speculazioni di sorta, sono idea condivisa da tutti i soggetti in causa.
Siamo convinti che attraverso il confronto ed attraverso la proposta politica di tutte le parti in causa, riusciremo a trovare il percorso migliore per noi e per la città.
Rimane certamente viva l’idea che le primarie possano essere uno strumento utile alla riconnessione con la nostra città, ma rimane altrettanto forte la convinzione che vada posta in primo piano la proposta politica complessiva contenuta nella Carta d’Intenti che, oggi più che mai, rimane punto di riferimento di tutti noi.
PD, SEL, Partito Socialista, IDV, PRC, Spazio Civico, Nuove Risorse, Dragosei.