Quale presidente dell’associazione Orfeo avevo già espresso in tempi non sospetti le mie perplessità al riguardo del bando per l’affidamento e la gestione del “Complesso delle Riforme “ . Evidentemente non mi ero sbagliato poiché è certo che il ”il Complesso delle Riforme” per adesso, e credo per molto tempo ancora, non potrà essere gestito da alcuno.
Uguale sorte ne sono certo toccherà al Castello Ducale. A tal proposito anticipo in qualità di coordinatore che il comitato Coriliani richiederà a breve tutti documenti relativi all’affidamento del “ Castello Compagna” .
L’ esito del bando di gestione del “Complesso dei riformati”, comunque, insospettisce e non di poco e certo non ammette alcuna giustificazione .Difatti, la gara è andata deserta. I dubbi di quanto oggi è accaduto erano stati dal sottoscritto sollevati e denunciati in un corposo articolo apparso sulla stampa e sul blog circa un mese fa. Il bando oggetto a firma della d.ssa Dora Pettinato dirigente del settore cultura si presentava nella sua evidenza errato e non rispondente ai crismi di legge in materia di gestione di un bene culturale qual è il Complesso delle Riforme.
Si vuole invitare ,dunque, la Commissione straordinaria nella persona del la d.ssa Rosalba Scialla di vigilare attentamente sull’operato del settore in questione.
Come cittadino sento il dovere di riferire dell’accaduto nelle sedi preposte e ministeriali !
Sei mesi circa per un procedimento amministrativo che , difatti, non ha prodotto alcuna opportunità culturale per i giovani e gli operatori del settore che comporta perdita d’immagine e di economie per la Città di Corigliano Calabro è un risultato che da cittadini e da operatori culturali non siamo disposti ad accettare. Ora , e con un commissariamento in atto, men che meno!
Tanto si doveva.
Dr Alfonso Caravetta