Semplicemente fantastici. La Caffè Aiello Corigliano osa nei confronti di una squadra che nessuno in questo torneo di A2 aveva mai sconfitto: la capolista Gherardi Città di Castello. I biancorossi di Andrea Radici venivano da 15 vittorie consecutive in altrettanti confronti e francamente erano in pochi a poter sperare nell’impresa fatta registrare da Tomasello e compagni.
Il 3-2 conquistato dai rossoneri calabresi al termine di oltre due ore di autentica battaglia, testimonia il reale valore della formazione guidata da coach Giovanni Torchio. Ma il dato che deve essere sottolineato e che, tra l’altro, è stato messo in evidenza anche dal tecnico degli umbri è che la Caffè Aiello con le formazioni d’alta classifica non ha mai steccato, ne sanno qualcosa Sora, Atripalda e Molfetta segno questo che i coriglianesi hanno un roster tecnicamente valido e in grado di poter chiudere la stagione con un risultato prestigioso. Mercoledì sera al Pala Ioan di Città di Castello ricezione e muro, salvo rare circostanze, hanno tenuto validamente e gente come Van Garderen e Padura Diaz hanno messo a segno esattamente la metà dei punti complessivi marcati dai rossoneri. Ma accanto a queste autentiche bocche di fuoco ha girato a meraviglia tutta la squadra con i vari Fabroni, Tomasello, Santucci nell’inedito ruolo di libero, dopo il forfait di Smerilli per i postumi dell’infortunio contro Loreto, Marretta e Sperandio. Comunque, a nostro modesto avviso, l’applauso maggiore deve essere indirizzato a coach Torchio artefice, ancora una volta, di scelte tecniche difficili ma che poi alla prova dei fatti si sono rivelate azzeccate. Torchio sta dimostrando di conoscere alla perfezione tutti gli effettivi del roster, perché in gare del genere non è facile privarsi di gente come Giombini, cosa che era già avvenuta domenica scorsa contro Sora. Grazie a questi due punti la Caffè Aiello si riprende il sesto posto in classifica, con la possibilità concreta, già a partire da domenica prossima di conquistare anche la quinta piazza tenuto conto che Monza dovrà ospitare Città di Castello. «E’ stata una bellissima vittoria di squadra – ha commentato, dopo il match di Città di Castello, il direttore sportivo Pino de Patto -. Nonostante qualche ovvio passaggio a vuoto, vista la caratura degli avversari, e qualche dubbia decisione arbitrale, alla fine abbiamo indirizzato la gara per come l’avevamo preparata. Grande match di Padura Diaz, così come va elogiato Santucci, impiegato a sorpresa nel ruolo di libero. Tutti, però, nessuno escluso, hanno giocato una grande partita – ha concluso De Patto – dimostrando che la Caffè Aiello è un gruppo coeso che vuole raggiungere i propri obiettivi». Lasciamo solo immaginare l’entusiasmo presente tra i tifosi coriglianesi, i quali hanno avuto modo di seguire la gara per radio e soffrendo fino all’inverosimile. Per domenica prossima nella gara interna contro Potenza Picena di sicuro ci sarà il pubblica delle occasioni che contano, perché questa Caffè Aiello sta ridestando quell’entusiasmo che sembrava finito nel libro dei ricordi fermi al maggio del 2007.
Giacinto De Pasquale