Qualcuno, un anno fa, non aveva dubbi che questo incubo sarebbe diventato realtà. Era molto più chiaro di quello che ognuno immagina. Un “Piano” rifiuti atto a creare scempio per le strade, a creare emergenze..e in emergenza fare porcate di ogni sorta. Perchè non si è operanto secondo le indicazioni dell’Unione Europea?
Secondo le indicazioni dell’ANCI, le indicazioni di Maurizio Pallante che insieme all’associazione AGORA’ e al circolo SEL di Corigliano denunciava cosa sarebbe successo? Perchè si voleva questa mortificazione, non è un incidente: tutto programmato e prevedibile. Perchè quei cumuli significano “picciuli” per alcuni. Tu, cittadino di Corigliano e Rossano, tra quei cumuli potrai trovare esclusivamente soldini pubblici a marcire, ma davvero tanti soldini pubblici. Soldi pubblici a marcire, invece di santificare la spesa per i tuoi amici e parenti disabili, soldi pubblici a benedire asili pubblici o ristrutturare scuole, soldi pubblici da investire per fare della sibaritide una vetrina per il Mondo. Tanti soldini, ma anche tanti posti di lavoro: per l’Area Urbana Corigliano Rossano almeno 150 posti di lavoro in più. 150 famiglie non più vittime della fame e della disperazione. E non solo: anche stabilità e sicurezza per i lavoratori già dipendenti in questo settore. Corigliano, Rossano, sveglia: in questi giorni tanti verranno da voi a chiedervi un voto. Quel voto ve lo chiedo anch’io: per un sistema che mira a tutelare il bene comune, l’ambiente, il rispetto e la dignità del lavoro. Quel voto io oggi ve lo chiedo per Sinistra Ecologia e Libertà, una forza politica (che non si nasconde dietro sigle e ipocrisia) ma che ci mette sempre la faccia, offrendo verità, abbandonando l’idea di privilegi, tutelando la parola che più c’è cara al mondo: Giustizia.