La seconda settimana della battaglia di Luigi Lombisani comincia, ancora una volta, all’insegna dell’attesa. In via Tramontana di Contrada Giannone, a Schiavonea di Corigliano Calabro, fa sempre più freddo ma Lombisani non si arrende e resta sul tetto della casa che gli vogliono abbattere perché abusiva.
Non è solo. Oltre la solita gente della Contrada, anche dal Cosentino arrivano rinforzi.
Torna sul tetto, per esempio, l’attivista Roberto Corsi. Con lui il volontario di Bisignano, Mario Nicoletti. La protesta di via Tramontana non appartiene più alla sola Schiavonea, ma sta diventando un simbolo della indignazione generale in provincia di Cosenza. Intanto, l’avvocato Gaetano Monte fa il punto della situazione…
I FATTI SONO CRUDI, LE IMMAGINI FORTI: SE NE CONSIGLIA LA VISIONE A UN PUBBLICO ADULTO.