Sono comparsi questa mattina dinanzi al Gip del tribunale di Rossano D. C. G., 18enne, celibe, studente ; G. F., 18enne, celibe, pescatore ; M. A., 18enne, celibe, studente tratti in arresto la sera del 24 gennaio scorso a Schiavonea dai carabinieri della Compagnia di Corigliano, per i reati di riciclaggio e ricettazione in concorso. Unitamente ai tre, i militari denunciavano in stato di liberta’ per i medesimi reati due minorenni.
I carabinieri nel corso di numerose perquisizioni effettuate nella località marina, in seguito ai numerosi furti perpetrati nei giorni scorsi, avevano rinvenuto presso un magazzino una consistente refurtiva tra cui molteplici apparati informatici rubati il 24 gennaio all’Istituto Comprensivo Statale “Leonetti” di Schiavonea. La Procura della Repubblica aveva chiesto per tutti e tre i maggiorenni la custodia domiciliare ritenendoli gravemente indiziati per i delitti di ricettazione. La misura degli arresti domiciliari è stata applicata solo per D. C. G., mentre per gli altri due è stata rigettata e sono stati rimessi in piena libertà. Il Gip, infatti, ha ritenuto condivisibili le obiezioni dei difensori dei due ragazzi (gli avvocati Pasquale Pellegrino ed Antonio Pucci) i quali hanno rappresentato come non esistevano elementi per sostenere l’ascrivibilità della condotta di detenzione ed occultamento dei beni rinvenuti.