Appare del tutto fuori dal comune senso pubblico del pudore, accanirsi contro una terra che in pochi anni ha subito soppressioni di ogni genere. Così, Angelo Broccolo di Sel (sinistra ecologia e libertà), giudica l’interessamento da parte del governo centrale nei confronti del sottosuolo del golfo di Taranto e fino a Crotone, al fine di poter trovare dei giacimenti petroliferi.
“Nei giorni scorsi – afferma Broccolo- le associazioni che si oppongono al procedimento in atti presso il governo centrale, che tende ad attribuire concessioni ad alcune compagnie petrolifere finalizzate alla ricerca di giacimenti petroliferi, hanno presentato un consistente dossier contro informativo che evidenzia in termini decisamente condivisibili, le molteplici “incompatibilità” con le naturali vocazioni del territorio.